Sono veneta e adoro la pasta con il radicchio tardivo di Treviso e il salame. Oggi ho voluto reinterpretare questo classico della cucina veneta con una pasta semi risottata realizzata con del radicchio di Treviso in due consistenze, Campanella del Borgo (salume piacentino) e mantecatura con del gorgonzola dolce.
Ricetta di
Daniela Dal Ben-
280 g
di Fusilli Pasta Armando
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230 g
di Radicchio rosso IGP di Treviso
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6 fette
di Campanella del Borgo
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2 cucchiai
di Gorgonzola dolce
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1 spicchio
di Aglio
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1 foglia
di Alloro
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Sale
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Pepe
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Olio extra vergine di oliva
Pasta consigliata per questa ricetta
In alternativa puoi usare:
Preparazione
Procedimento: monda, lava e taglia a striscioline 180 grammi di radicchio rosso di Treviso.
Taglia a quadratini 4 fette di campanella del borgo. Fai rosolare in una padella con 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, lo spicchio di aglio con la foglia di alloro, abbassa la fiamma e fai rosolare la Campanella del Borgo, poi aggiungi il radicchio tritato a fai solo appassire. Spegni il fuoco e tieni da parte.
Fai bollire i Fusilli Pasta Armando in un tegame con abbondante acqua salata e portali a metà cottura basandosi sul tempo indicato nella confezione, poi scola e tieni da parte il liquido di cottura.
Rimetti sul fuoco il tegame con il radicchio e la Campanella del Borgo, versa i Fusilli facendoli insaporire bene nell'intingolo, aggiungi gradualmente il liquido di cottura della pasta a piccoli mestoli, sempre continuando a mescolare. Verso la fine della cottura manteca la pasta con il gorgonzola, aggiungi una macinata di pepe nero e mescolate bene.
Servi la pasta con una rosellina di Campanella del Borgo e del radicchio di Treviso fresco, condito con un filo di olio extravergine di oliva.
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